La sfida di Camilleri. Come si traduce il vigatese?


«Sostengono che sono uno scrittore facile, macari se poi s’addannano a capire come scrivo…»

Negli ultimi anni il successo di Andrea Camilleri ha varcato gli oceani, tanto da farne lo scrittore italiano più amato al mondo. Sugli scaffali si rincorrono ormai centinaia di edizioni, in tutte le lingue principali. Ma come restituire in modo efficace uno stile originalissimo, fortemente intriso di spezie siciliane? Lavorare sulle pagine di Camilleri significa accettare una sfida affascinante e pericolosa. Su di essa sono chiamati a confrontarsi alcuni tra i migliori traduttori.

Programma

Giovedì 8 ottobre
ore 17.30

Ne discutono

Barbro Andersson
Svezia

Moshe Kahn
Germania

Serge Quadruppani
Francia

Stephen Sartarelli
USA

Coordina

Mauro Novelli
Università degli Studi di Milano

Parteciperà alla discussione
Andrea Camilleri

Un convegno di
Copy in Italy. Autori italiani nel mondo dal 1945 a oggi