I racconti della Raspadüra

racconti della raspadura copertina

“Questa è la storia di Brando, il pugile che scriveva lettere d’amore alla sua Carmen, al tempo della monda del riso in Lomellina. Il loro amore finì presto ma la loro storia è ancora lì, seduta su una sedia dell’osteria in piazza Roma, all’angolo con via Virgilio.”

Una storia, ricostruita su una lettera autentica, di una donna innamorata e del suo uomo balordo. Una storia che sembra riecheggiare Riso amaro – e come potrebbe essere diversamente? – ma una vicenda vera, perché fondata su documenti, la “verità vera” per definizione.
Del resto tutte queste storie provengono da fonti d’archivio; da lì partono e lì, alla fine, vorrebbero tornare, a testimonianza di quanta ricchezza di ispirazione e di quale profumo di avventura si possano trovare anche tra gli scaffali di un archivio storico. In questo caso, nelle buste conservate a Lodi, nell’Archivio di via Fissiraga. Ve le offriamo, adagiandole delicatamente sul tavolo, perché leggendole le possiate gustare, come un piatto di raspadüra lodigiana.

Il volume fa parte del progetto I documenti raccontano, promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Fondazione Cariplo.

INDICE: Prefazione di Francesco Cattaneo; 30 d.c. circa – Nozze a Cana, di Annalisa Toscani; 1770 – Seduzione insolita, di Ilaria Rossetti; 1770 – Lettera al padre, di Mariella Rocco; 1829 – Dietro le inferriate, di Manuela Ferrario; 1829 – Expositae, di Sante Bandirali; 1829 – Rosalinda, di Elisabetta Bellocchio; 1842 – La levatrice, di Marilisa Anelli; 1842 – La signorina levatrice, di Chiara Vittaloni; 1851 – Camilla torna a casa, di Riccardo Balzarini; 1883 – Fuggire senza motivo. Tornare, per poi restare. Ma per poco, di Gabriele Mariani; 1890 – Orecchini tondi, di Lalla Temporin; 1890 – D’incerta residenza e dimora, di Lorenza Pozzi; 1915-1917 – Una farfalla senz’ala, di Manuela Ferrario; 1917 – Giuseppe M., di Riccardo Balzarini; 1932 – Abbasso la colonia e viva la libertà, di Maria Grazia Casali; 1956 – Il ritorno, di Franca Rana; 1956 – Il pugile che scriveva lettere d’amore, di Rosario Comizzoli; Anni cinquanta – Nostalgia, di Maria Grazia Casali; Biografie