a cura di Anna Lisa Cavazzuti

Terminato il riordino e l’inventariazione, il fondo Paolo Murialdi, depositato dagli eredi presso Fondazione nel marzo 2007, è ora consultabile.

Partigiano, giornalista, sindacalista, storico, scrittore, docente universitario, Murialdi è nato a Genova l’8 settembre 1919. Raccolti in 18 faldoni, i fascicoli che compongono il suo archivio sono stati in gran parte costituiti da Murialdi stesso che, proprio in virtù della sua attività di storico e giornalista, aveva organizzato le sue “carte di lavoro” non solo per un loro eventuale riutilizzo nell’ambito della propria attività, ma anche come testimonianza di alcune esperienze fondamentali del suo percorso professionale. L’archivio ci restituisce traccia dei molteplici interessi di Murialdi: dalla carriera come giornalista, agli studi di storia del giornalismo ai quali dedicherà la parte più rilevante della sua attività intellettuale, dal lungo periodo in cui rivestì l’incarico di presidente del sindacato nazionale unitario dei giornalisti italiani (Fnsi), alla partecipazione al consiglio di amministrazione della Rai e l’attività di docenza in diversi atenei italiani. È presente inoltre un esiguo ma significativo nucleo di carte di natura privata e familiare.