Belforte
& C. Editori s.r.l.
- (LI)
Area anagrafica
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Sede Legale
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via
Grande 73 57126
- Livorno
tel. 0586/829979 fax 0586/889668
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Sede operativa
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Scali Manzoni 49 57126 - Livorno
tel. 0586/829979 fax 0586/829979
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Sito Internet
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-
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e-mail
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belforte@mclink.it
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Fondazione
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01/01/1834
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Storia
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La
Belforte e C. Editori srl, è una società fondata nel 1999 da Paolo
Belforte, Sergio Tani e altri soci per proseguire e rinnovare la plurisecolare attività
tipografica, editoriale e di commercio librario fondata dalla famiglia
Belforte nell'Ottocento. La
prima edizione che riporta la responsabilità dei Belforte è del 1805 per
Joseph Belforte che realizzò alcune edizioni, la più antica delle quali è
del 1805, Salomone Belforte
(1804-1869) con l'aiuto di Moisè e Israel Palagi fondò una tipografia
editrice nel 1834, iniziando l'attività con modeste attrezzature e la pubblicazione di opere ebraiche
su commissione, in particolare dai paesi orientali. Ampliò ben presto gli
interessi e le attività affiancando le pubblicazioni di cultura e di
religione ebraica (in lingua ebraica e italiana), con le edizioni di testi
scolastici, offrendo un panorama completo delle materie. Gli succedette il
figlio Giuseppe (1830-1894) e verso il 1880 il nipote Giulio (1857-1921)
che impresse uno sviluppo industriale all'azienda e l'arricchì di una
litografia, una legatoria, una libreria e una cartoleria. A integrazione
del settore scolastico pubblicò libri di lettura e svago per ragazzi e
opuscoli d'informazione commerciale e professionale. Nel Novecento
subentrarono a causa della malattia la moglie Emma Castelli Belforte e
successivamente i figli Guido, Aldo Luigi e Gino. L'espansione proseguì con
edizioni d'arte e la pubblicazione della rivista "Liburni
civitas". Nel 1938 le leggi razziali costrinsero i Belforte a cedere
l'attività ad amici e a trasformare l'azienda in "Società editrice
tirrena". La guerra e i bombardamenti alleati distrussero lo
stabilimento e la libreria. Nel secondo dopoguerra Gino Belforte diresse lo
stabilimento tipografico del giornale livornese "Il telegrafo" e
partecipò in prima persona alla ricostruzione della città. Nel 1950
succedettero a Guido il figlio Giulio e il genero Ettore Guastalla insieme
al figlio e al genero di Aldo Luigi: Piero Belforte e Giorgio Bianchini.
Nel 1961 a causa delle difficoltà economiche liquidarono la tipografia e
cedettero i caratteri ebraici. L’attività editoriale riprese a cura di
Paolo Belforte negli anni Settanta con edizioni di storia locale,
psicologia, pedagogia e arte d’avanguardia. L’attuale Belforte e C. fa
propri e prosegue questi ambiti di intervento editoriale. Nello stesso
tempo Guido Guastalla, nipote di Guido Belforte, prosegue le attività
editoriali e di commercio librario con l’antica insegna di "Salomone
Belforte editori librai" (vedi) con pubblicazioni ebraiche e i libri
illustrati d’artista.
Tra le edizioni storiche: Preghiere degli israeliti
di rito italiano, 1879; Giuseppe Astraldi, Corso di lingua inglese, 1891 e
la collana "Biblioteca
degli studenti diretta dal prof. M. Grünhut" con riassunti dei
programmi d'esame per licei, istituti superiori e università.
Tra le edizioni contemporanee: Paolo Cassigoli,
Livorno: dagli archivi alla città, 2001.
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N° novità
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6
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N°
collane in catalogo
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5
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Ambiti
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narrativa;
saggistica;
altro;
Guide
naturalistiche, Guide navigazione, Storia locale, Psichiatria, Didattica
per la scuola materna ed elementare, Cataloghi di arte, Libri artistici
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Bibliografia:
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S.
Belforte e C. 1834-1934, Livorno, Belforte, 1934; Susanna Orlando, La
tipografia e la casa editrice Belforte: catalogo storico, tesi di laurea
presentata all'Università degli studi di Firenze, relatore Carlo Maria
Simonetti, 1994-1995; Le api della Torah: Storia di una famiglia di editori
ebrei livornesi, 2001
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Su
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Area Archivio
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Ubicazione fondi
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presso
sede operativa
tel. 0586/829979 fax 0586/833094
email: belforte@mclink.it
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Collocazione e attrezzature
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utilizzo
misto; scaffalatura;
impianto
antincendio;
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Stato di conservazione
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Buono
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Estremi cronologici fondi
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dal 1997 al 2002
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Note
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Il
materiale storico della casa editrice è andato disperso a causa delle leggi
razziali prima e delle distruzioni subite durante la seconda guerra
mondiale. Parte dei materiali documentari dal dopoguerra agli anni Novanta
si trovano presso la Libreria Salamone Belforte in via Grande 91, in
possesso della ditta "Salomone Belforte e C. Editori Librai srl."
(vedi). L'archivio della Belforte e C. conserva la documentazione
editoriale dal 1997.
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Documentazione
editoriale
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carteggi
carteggi
con case editrici
dattiloscritti
pubblicati
dattiloscritti
non pubblicati
contratti
bozze
documentazione
rassegne
supporti
informatici
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dal 1997 al 2002
dal 1997 al 2002
dal 1997 al 2002
dal 1997 al 2002
dal 1997 al 2002
dal 1997 al 2002
dal 1997 al 2002
dal 1997 al 2002
dal 1999 al 2002
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Consistenza
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7 metri lineari;
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Modalità di archiviazione
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I
materiali documentari e i carteggi sono riuniti in fascicoli per
pubblicazione; ogni fascicolo è composto da due cartelline: la prima con i
materiali preparatori alla pubblicazione (dal carteggio con gli autori alle
bozze), la seconda contiene i documenti successivi alla pubblicazione
(articoli di recensione, fatture e corrispondenza con la tipografia,
ristampe, posta in entrata e uscita, ordini ecc.).
Gli impianti sono conservati nelle tipografie.
Tutto l'archivio cartaceo è salvato in formato
digitale su Cd-rom. Le bozze sono conservate su supporto informatico.
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Documentazione
amministrativa e commerciale
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documentazione
amministrativa
documentazione commerciale
libri contabili
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dal 1999 al 2002
dal 1999 al 2002
dal 1999 al 2002
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Note
sezione amministrativa
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La
documentazione amministrativa concerne l'attività della nuova azienda dal
1999 ordinata in cartelle cronologiche.
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altro
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dal 1999 al 2002 - Inviti, depliant,
opuscoli per presentazioni, mostre d'arte, pubblicità di eventi e incontri
culturali.
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Scarti
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documentazione
corrente;
Annualmente
si procede a uno scarto della corrispondenza che non concerne l'attività o
le realizzazioni dell'azienda.
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Archivio sezioni separate
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L'archivio
è costituito da un'unica serie corrente di documentazione
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Su
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Area Biblioteca
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Ubicazione fondi
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presso
sede operativa
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Collocazione e
attrezzature
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utilizzo
misto; scaffalatura;
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Stato
di conservazione
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Ottimo
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Biblioteca
storica
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La
Biblioteca è organizzata in due sezioni: la Biblioteca Storica che conserva opere dal 1834
agli anni '90 con circa 200 opere che costituisce la collezione privata
della famiglia Belforte e la Biblioteca delle edizioni contemporanee dal
1999 al 2002 con 28 pubblicazioni.
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volumi
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210 volumi dal 1834 al 2002
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Catalogo
storico
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Tesi
di laurea
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Cataloghi
e listini
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Annualmente
viene pubblicato il catalogo di vendita
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Su
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Area Accesso
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Accesso
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archivio;
biblioteca;
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Descrizione
delle modalità
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Su
prenotazione. Orario 9-13 e 15-19 dal Lunedì al Venerdì.
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Su
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Area Gruppo
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Gruppo
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No
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Altri marchi
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No
|
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Su
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Scheda
a cura di:
|
Luca
Brogioni
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Nota tecnica
Consulta
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