Giuseppe Antonio Borgese

1909-1952, 5ml

Il fondo è costituito principalmente dal copioso carteggio prodotto dall’insigne critico letterario, germanista, giornalista e scrittore, accademico, figura di spicco della cultura italiana della prima metà del secolo scorso, Giuseppe Antonio Borgese (1882-1952). Si tratta di un nucleo documentario costituito in gran parte da scambi epistolari che restituiscono i rapporti con illustri intellettuali e politici, intercorsi soprattutto durante gli anni americani di Borgese, successivi, quindi, agli anni Trenta. Le carte permettono di ricostruire non solo la sua prolifica attività accademica svolta oltreoceano (dapprima all’Università della California, allo Smith College di Northampton e poi all’Università di Chicago), nonché quella giornalistica e letteraria, ma anche l’attivismo politico che contraddistinse questo periodo, come i rapporti con Gaetano Salvemini e gli altri antifascisti con lui fondatori della “Mazzini Society” e quelli per la promozione del progetto costituzionale del “Comitee to Frame a World Constitution” e, oltre a questo, di meglio delineare le relazioni di amicizia e rapporti famigliari, come quelli con il figlio Leonardo e con la famiglia Mann, dopo l’incontro con Elisabeth, la figlia di Thomas Mann, che Borgese sposa nel 1939.

Presenti anche se in maniera residuale rispetto al carteggio, altre tipologie documentarie quali scritti, fotografie e si segnala la presenza di una porzione di materiali bibliografici: si tratta di monografie, riviste, dattiloscritti, che coprono un arco cronologico che va dal 1851 al 1955, e rappresentano un piccolo nucleo di pubblicazioni “di” ma soprattutto “su” Borgese, indispensabili ai fini dello studio del soggetto produttore.

La documentazione in oggetto è stata donata a Fondazione Mondadori nel 2021 e riconosciuta di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica per la Lombardia. Al termine delle operazioni di riordino e inventariazione, attualmente in corso, i documenti saranno consultabili, nel rispetto della normativa vigente.

Si segnala ai ricercatori il fondo Giuseppe Antonio Borgese conservato dall’Università degli studi di Firenze: Siusa.

 

Strumenti di corredo: fondo non riordinato