�Milano, Comune popolare preludio, sia pur lontano, della futura citt� socialista nello Stato socialista, pu� essere un faro nazionale. La politica delle cose, la politica dell'interesse di tutti, prender� il disopra sulla astiosa e gretta politica del Gruppo e delle fazioni. Allora lo "Stato di Milano" non sar� parola di sarcasmo; e il titolo di "capitale morale" avr� una conferma gloriosa nella storia d'Italia e del mondo.� (Filippo Turati)

A Milano vi erano le condizioni economiche e culturali necessarie perch� anche in Italia, come nel resto d�Europa, si costituisse un partito socialista. Ma perch� il socialismo milanese svolgesse un ruolo fondamentale nella nascita del Partito Socialista Italiano doveva sorgere un gruppo dirigente capace di conquistare al socialismo la classe operaia e di prendere le distanze sia dall�anarchismo sia dalla Democrazia radicale. Fu questo il ruolo esercitato dalla Lega Socialista Milanese di Filippo Turati ed Anna Kuliscioff e dalla �Critica Sociale�, la rivista da loro fondata che fu nei decenni successivi il pi� importante punto di riferimento per tutto il socialismo italiano.
Per pi� di un secolo, dagli anni Ottanta dell�Ottocento agli anni Novanta del Novecento, le vicende di Milano e quelle del socialismo si sono intrecciate tra loro. Alle grandi Amministrazioni socialiste dell�et� liberale, guidate da Emilio Caldara e Angelo Filippetti, ha fatto seguito, nel secondo dopoguerra, una lunga serie di Sindaci socialisti.
Una storia appassionante e avvincente che si � poi interrotta - proprio l� dove aveva preso avvio il suo lungo e travagliato, ma pure formidabile, percorso -� ed � stata in parte dimenticata, ma che merita di essere studiata.