ItaliAmerica – L’editoria


L’impatto della cultura americana nell’Italia del Novecento è un fatto scontato. Tuttavia poche indagini hanno preso in considerazione gli effettivi meccanismi attraverso cui questa influenza è diventata una realtà. Questa raccolta di saggi, opera di un gruppo di giovani studiosi di cultura italiana attivi per lo più all’estero, rappresenta un contributo originale e innovativo sui «mediatori» di tale scambio (agenti letterari, traduttori, editori), concentrando l’attenzione sulla cultura popolare, dove maggiore è stato l’influsso statunitense, soprattutto nei «nuovi generi» come la fantascienza, le riviste fotografiche e i fumetti. Per ognuno di questi ambiti viene proposto un caso paradigmatico che, coniugando micro e macrostoria, mostra in concreto come tale influenza si sia diffusa in Italia attraverso l’opera di personaggi poco noti o ancora poco studiati. Il risultato è uno sguardo inusuale sul mondo editoriale italiano del Ventesimo secolo, che rilancia il tema dell’americanismo non solo come passiva assimilazione e adattamento della cultura e dei miti statunitensi in Italia, ma anche come osmosi tra suggestioni diverse e complementari.

SOMMARIO
Jeffrey T. Schnapp Un ponte sull’Oceano. Henry Furst, traduttore – Giorgio Alberti «Ci metteremo d’accordo con Linder.» Origine ed evoluzione del ruolo dell’agente letterario nell’editoria di ricerca – Matteo Lodevole Il Mulino e la Nuova Frontiera. Una casa editrice bolognese tra politica e cultura, Italia e America – Pierpaolo Antonello La nascita della fantascienza in Italia: il caso «Urania» – Anna Cellinese Le riviste fotografiche: «Life», «Look» e l’importazione di uno stile americano – Massimo Martignoni Tracce d’America nella new wave dei comics italiani