I cappelli della regina


Autunno 1917, Roma, Villa Savoia. «Mi hanno detto che lei crea dei bellissimi cappelli, ma è anche moglie di un ufficiale dei bersaglieri, al fronte dall’inizio della guerra»: così la regina Elena accoglie Maria Casalini, modista con negozio a Milano. È il culmine di una passione creativa, nata a Parma, in una famiglia segnata dalla difficoltà di vivere, e proseguita a Milano fino al prestigioso atelier di via Monte Napoleone.

La vicenda di Maria si intreccia con la storia d’Italia tra Otto e Novecento: dai moti socialisti all’«inutile strage» della Prima guerra mondiale, cui partecipa, come ufficiale, il marito di Maria, Arnaldo Casalini. Questa è infatti anche la storia di un grande amore: da una parte, la modista dotata di grande estro, intuizione e volontà di emergere, al contempo moglie, madre e geniale lavoratrice; dall’altra, il bell’ufficiale, poi contabile alla Campari di Milano, sempre amato, ma più pensieroso e riflessivo. Se in tutto ciò esiste possibilità di scontro, Maria saprà mediare, persuadere, rischiare e, quando occorre, rinunciare, facendo vincere il profondo amore e la passione che hanno legato due personalità così diverse eppure così vicine.

Intorno, una folla di personaggi che disegna un affresco di quella lontana Italia, dalla sonnolenta, bonaria e opima provincia parmigiana alla grande città che provava a diventare metropoli europea.

Il volume fa parte del progetto I documenti raccontano, promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Fondazione Cariplo.

MARISA CASALINI FARINET è nata e vive a Milano. Laureata in Lingue e letterature straniere, ha conseguito il Master di specializzazione presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano. Ha fondato e dirige «Nascere», periodico scientifico-culturale di psicologia e psicoprofilassi. È autrice del volume Cosa si nasconde dietro le parole (Progetto nascere, 1997), e coautrice de I bambini e la cura (Laterza, 1997).