Il Gaddus. Numero 2, il secondo numero della rivista annuale FAAM a cura di Mariarosa Bricchi, Paola Italia, Giorgio Pinotti e Claudio Vela, è in libreria e sugli store online dal 30 maggio 2025.
Nel 2023, in occasione dei cinquant’anni dalla scomparsa di Carlo Emilio Gadda, nasce una rivista che accoglie e rilancia il molto che sempre resta da apprendere di Gadda e su Gadda, e che accompagna il lettore alla scoperta ogni volta dello scrittore e del suo mondo: entrambi complicati, sorprendenti, catturanti.
Un autore sempre più vivo, letto, interpretato. Oggi una nuova generazione di lettori lo va scoprendo, in Italia come all’estero. Il Gaddus, quindi, «era da fare». Un annuario gaddiano che, dopo l’interruzione dei «Quaderni dell’Ingegnere» ideati da Dante Isella, possa dare nuova spinta all’esplorazione e alla conoscenza di uno scrittore inesauribile come Gadda.
Il nome della rivista è un programma: un’autorizzazione d’autore – nelle pagine del Giornale di guerra e di prigionia Gadda si autodenominava «il Gaddus» – a fare le cose seriamente senza prendersi troppo sul serio.
Articolata in sette sezioni – tra cui Nu cuòfeno ’e carte, Studi (imperfetti), Oltre confine – la rivista accoglie testi inediti o parzialmente editi, avantesti e riscritture, carteggi, recensioni, saggi di critica gaddiana e testi gaddiani accompagnati da commenti, commentari e guide alla lettura.
La direzione scientifica, composta da Mariarosa Bricchi, Paola Italia, Giorgio Pinotti e Claudio Vela, ha pensato alla pubblicazione articolandola in sette sezioni, capaci di indagare le molteplici sfaccettature di Gadda e della sua opera attraverso la sinergia fra saggi di critica e preziosi inediti gaddiani, provenienti dai leggendari e inesauribili bauli di manoscritti dell’autore.
«Il Gaddus» è uno strumento di ricerca
Grazie alla collaborazione con il Centro Studi Gadda (CSG) dell’Università di Pavia la rivista offrirà a chi per la prima volta si accosta al “mondo Gadda” anche uno strumento di ricerca costantemente aggiornato, anche sul fronte della bibliografia italiana e straniera, con una sezione dedicata.
Infine, Verbose delizie presenterà, di volta in volta, una selezione di lemmi commentati a più mani: un glossario “in pillole” e un modo per godere dell’opera di Gadda e dell’irresistibile piacere della sua interpretazione.
Direzione: Mariarosa Bricchi, Paola Italia, Giorgio Pinotti e Claudio Vela.
Comitato scientifico: Sergio Bozzola, Roberta Colombi, Rebecca R. Falkoff, Jean-Paul Manganaro, Luigi Matt, Carlo Enrico Roggia.
Progetto grafico di studio FM milano.