a cura di Anna Lisa Cavazzuti

Questo numero di q.b. è dedicato al fondo Laura (Mimma) Mondadori, un complesso documentario costituito da 94 buste, acquisito dalla Fondazione nel 1996, il cui riordino è stato ultimato di recente.

Laura Mondadori (detta Mimma) è la figlia terzogenita di Arnoldo Mondadori e di Andreina Monicelli, nata nel 1924 dopo Alberto e Giorgio.
Mimma ha avuto nella casa editrice un ruolo rilevante a partire dagli anni ’70.
Alla morte di Arnoldo, infatti, venne chiamata in azienda a ricoprire l’incarico di responsabile dei Rapporti Esterni in collaborazione con la Segreteria Letteraria, un ruolo che le consentì di mantenere e sviluppare gli stretti rapporti di amicizia che legavano gli autori alla casa editrice. Il forte legame con la famiglia e la volontà di conservare e valorizzare la memoria e l’attività editoriale del padre e del fratello, la portarono nel 1985 a pubblicare “Una Tipografia in Paradiso”, un romanzo edito da Mondadori, che narra le vicende editoriali della casa editrice in chiave autobiografica. Ma soprattutto sarà Mimma la principale promotrice della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, della quale assumerà la presidenza fino al 1991 (anno della sua scomparsa).