Una talpa metropolitana. Oreste del Buono e Milano


“Per quanto riguarda Milano posso dire tranquillamente che l’amo;
sono milanese come lo possono essere solo coloro che sono stati adottati dalla città.”
Oreste del Buono

Con Andrea Aveto, Piero Gelli e Paolo Mereghetti.
Coordina Bruno Pischedda.

Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, in collaborazione con il Dipartimento di Studi letterari, filologici e linguistici dell’Università di Milano e la Biblioteca Sormani, dedicano una serata alla figura poliedrica di Oreste del Buono e al suo rapporto con la città di Milano.

Oreste del Buono, scrittore, giornalista, traduttore e critico letterario italiano. Ha trascorso quasi tutta la vita a Milano. Fondatore e direttore della rivista Linus, fece conoscere in Italia i fumetti di Charles Schulz e dei maggiori disegnatori di fumetti del mondo. Esperto di fantascienza, scrittore di narrativa e drammaturgo, direttore della collana “Il Giallo Mondadori”, varò, agli inizi degli anni Novanta, la collana Einaudi Tascabili. Si firmava sempre OdB, suo vero marchio di riconoscimento.

L’incontro prende spunto dalla recente pubblicazione di due libri su Oreste del Buono: la raccolta di saggi L’infaticabile OdB a cura di Giovanna Rosa (Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 2016) e Oreste del Buono narratore: notizie per una storia editoriale di Silvia Sartorio (Biblioteca Comunale di Milano, 2016).

Per l’occasione la Biblioteca Comunale di Milano ha realizzato un ebook – disponibile nella sezione digitale della biblioteca www.digitami.it – con alcuni scritti di Oreste del Buono sull’industria culturale. milanese.