Se si escludono i testi teatrali compilati con Paolo Poli, le opere di Ida Omboni si riducono a un numero esiguo, soprattutto se confrontate agli altri contributi (traduzioni, curatele e testi editati).
Oltre ai libri per ragazzi editi da Vallardi nella collezione «Gaio Sapere» nei primi anni Settanta, infatti, le sue traduzioni, numerose e di qualità, hanno costituito il nerbo del suo lavoro editoriale, anche come diretta conseguenza delle scelte scaturite dai pareri di lettura.
Con l’ausilio dei dati del Sistema bibliotecario nazionale e del database della Biblioteca storica Mondadori si è cercato di stilare un primo elenco (perfettibile) degli scritti e delle versioni di Ida Omboni.