Le modalità di collaborazione di Bonatti con «Epoca» mutano significativamente nel 1965: con la rinuncia all’alpinismo dopo l’ascensione invernale del Cervino, puntualmente documentata dal settimanale, si apre una nuova fase che prevede un accordo in esclusiva con la rivista per la pubblicazione di reportage a puntate corredate di testo e fotografie dell’autore. Il primo fortunato esempio riguarda il viaggio in Alaska, effettuato nel 1965 sulle orme dei cercatori d’oro, e presentato ai lettori a partire dal febbraio 1966. Arnoldo Mondadori può così congratularsi con Bonatti, in un telegramma dello stesso mese, per «magnifico debutto come fotoreporter Epoca et mandarle in questa occasione mio cordilissimo benevenuto nostra famiglia».