John Dickson Carr (1906–1977) è stato uno scrittore statunitense. Autore di numerosi romanzi polizieschi, è considerato uno dei grandi autori dell’epoca d’oro del giallo classico ed è uno dei maggiori esponenti del cosiddetto «enigma della camera chiusa». Moltissimi libri di Carr sono stati pubblicati a firma Carter Dickson, mentre altri pseudonimi usati dallo scrittore sono stati Carr Dickson e Roger Fairbairn.
Protagonista di ventitré romanzi gialli, pubblicati fra il 1933 e il 1967, nonché di alcuni racconti brevi e drammi radiofonici, è l’investigatore Gideon Fell. Sia per il fisico sia per temperamento Fell ricorda lo scrittore Gilbert Keith Chesterton, che ne è stato la principale fonte di ispirazione. È pubblicato in “Giallo Mondadori” e “Classici del Giallo”.


Il parere di lettura su In spite of thunder, datato 8 febbraio 1961, segue di un anno la pubblicazione originale.

«Dickson Carr sa scrivere ma ricorre sempre a trucchetti vecchi come Matusalemme. Tra l’altro la faccenda della relazione clandestina tra matrigna e figliastro non mi pare del tutto morale. Esiste un’altra relazione illegittima: quella dell’attore famoso con una giornalista.
(…)
Giallisticamene parlando il romanzo traballa da tutte le parti. In quanto a suspense invece, ne ha da vendere. Carr rimane sempre un vecchio leone: personaggi, ambienti e dialoghi sono accettabilissimi. Con rammarico mi sento costretta a dire di no.
Se pubblicassimo un libro del genere ci attireremmo le ire dei veri amatori del giallo e quelle dei buoni padri di famiglia.
Chi ce lo fa fare?».

Bisognerà attendere trentun anni per vederlo comparire nel “Giallo Mondadori” n. 2271 con il titolo Rombi di tuono per il Dr. Fell.

Grimaldi_Carr